Iniziativa realizzata nell’ambito del Programma regionale di sviluppo rurale 2014-2020 – Tipo di operazione 16.1.01 – Gruppi operativi del partenariato europeo per l’innovazione: “produttività e sostenibilità dell’agricoltura” – Focus Area 5E – Progetto CASTANI-COCASTANI-CO “IL SEQUESTRO DI CARBONIO NEL SISTEMA DEL CASTAGNETO DA FRUTTO”
La castanicoltura è una coltura tipica e tradizionale dell’ambiente montano dell’Emilia-Romagna che ha senz’altro un ruolo positivo nel sequestro di carbonio e, di conseguenza, nell’ambito delle strategie di mitigazione dei cambiamenti climatici. Analogamente alla situazione italiana, essa è sottoposta a una lenta e costante crisi causata dalla presenza di parassiti e dal ripetersi di eventi meteorologici sfavorevoli che, con l’andare del tempo, hanno determinato l’abbandono colturale. Nonostante la forte contrazione delle aree e del mercato, i produttori di castagno in Emilia-Romagna sono molto attivi e si sono organizzati in specifici consorzi di produttori impegnati a valorizzare la castanicoltura, le tecniche di coltivazione, le specifiche varietà locali nonché a promuovere il territorio di produzione.
CASTANI-CO, progetto triennale ammesso a finanziamento dalla Regione Emilia-Romagna ai fini della Misura 16 del PSR 2014-2020, nasce in risposta all’esigenza di approfondire le conoscenze inerenti il contenuto di sostanza organica e il relativo sequestro di carbonio nei suoli di produzione del castagno da frutto e comprendere come le tecniche colturali possano favorire l’immagazzinamento del carbonio stesso.
Obiettivo principale del progetto è quindi il monitoraggio dell’impronta carbonica del castagneto da frutto che prevede di valutare il carbonio organico sequestrato nei suoli e nelle piante in funzione anche di diverse pratiche gestionali. A tal fine si prevedono monitoraggi eseguiti tramite osservazioni in campo, studio dei suoli, campionamento e analisi chimiche nei castagneti delle aziende partner collocate in ambienti pedologici diversi. Tutto ciò al fine di individuare e condividere le “linee guida volte alla migliore gestione dei castagneti da frutto per ottenere un prodotto di qualità e favorire il sequestro di carbonio”.
Il metodo di lavoro prevede un approccio partecipativo e condiviso nell’ottica di avvicinare i risultati della ricerca alle esigenze dei castanicoltori: un passo importante verso una “cultura del territorio” intesa anche come maggiore consapevolezza e valorizzazione del ruolo che essi rivestono nella tutela del territorio e salvaguardia dell’ambiente producendo prodotti di qualità.
FONTE FINANZIAMENTO: Psr 2014-2020 REGIONE EMILIA-ROMAGNA Misura 16.1.01 - Gruppi operativi del partenariato europeo per la produttività e la sostenibilità dell'agricoltura
% FINANZIAMENTO: 100% Misura 16 Focus Area 5E - 80% Misura 1 COSTO TOTALE: 199.358,74 € CONTRIBUTO AMMESSO: 198.862,74 €
Data inizio progetto: 15/11/2017; data fine progetto: 14/11/2020
Partner del GOI CASTANI-CO:
Partner effettivi:
I.Ter Soc. Coop. (Capofila)
Alma Mater Studiorum – Università di Bologna
Società Agricola Terra Amica dei Menetti S.S.
Azienda Teggiolina di Picciati Marco
Azienda Tizzano di Fogacci Stefano
Partner associati:
Società Agricola Monari & C. S.S.
Azienda Agricola Antico Bosco di Canovi Daniele
Consorzio Castanicoltori dell'Appennino Bolognese
Consorzio Castanicoltori dell'Appennino Reggiano
Associazione Nazionale Città del Castagno