“Gli agricoltori e i forestali devono applicare metodi che preservino le qualità dei suoli”
(Art. 4 Carta europea del suolo, Consiglio d’Europa, 1972)
I.TER ha accumulato diverse esperienze eseguendo studi pedologici a supporto di progetti di zonazione viticola. La zonazione viticola comprende lo studio del territorio al fine di individuare “Terre” di produzione relativamente omogenee in relazione alla risposta vitivinicola.
Attraverso una zonazione si definisce la caratterizzazione pedologica, climatica e agronomica di un territorio, per individuare e descrivere i fattori ambientali e colturali che concorrono nel determinare la capacità produttiva di un vitigno, la composizione dell’uva e le caratteristiche del vino. In particolare i pedologi I.TER si sono specializzati nel collaborare con esperti vitivinicoli nel ricercare l’interazione tra varietà coltivate e caratteristiche dei suoli funzionali ad ottimizzare il rapporto tra vitigno ed ambiente e a valorizzare la diversità dei vini ottenibili in un comprensorio viticolo. I.TER organizza e realizza seminari di degustazione di Terre, vini e prodotti tipici, utilizzando immagini della dimensione nascosta del suolo in modo da enfatizzare emozioni e sensazioni che facilitano la comprensione del legame tra caratteristiche del vino e il paesaggio di provenienza.
I.TER ha effettuato zonazioni già a partire dal 1989, prevalentemente in Emilia-Romagna, Veneto e Toscana. I rilevamenti hanno interessato aree di ampiezza variabile, oscillando fra le migliaia di ettari dei territori di competenza dei Consorzi, ai piccoli appezzamenti di singole aziende.
I lavori più significativi: aree DOC del Cartizze, Soave, Prosecco di Valdobbiadene, Lessini-Durello, Colli di Scandiano-Canossa, Colli di Parma, Colli d'Imola, Lambrusco grasparossa, L. salamino e L. di Sorbara; aziende agricole con produzioni di alta qualità.
Per ulteriori approfondimenti vedi le sezioni Infosuolo Infosuolo Inglese.
