Il cocomero è legato a doppio filo al clima, ma non solo: anche il suolo ha la sua influenza sul risultato produttivo e qualitativo di questo ortaggio. Si tratta di un frutto le cui caratteristiche possono apparire indistinte, ma che in realtà cresce con esiti diversi a seconda dell'habitat,evidenziando un rapporto molto stretto con le peculiarità del suolo. I pedologi di I.TER, insieme ad un gruppo di lavoro interdisciplinare composto da tecnici sperimentatori di ASTRA, CRPV e Azienda STUARD, ricercatori dell’Università di Ferrara, tecnici che assistono le aziende produttrici di angurie e agricoltori reggiani, sono giunti ad uno schema di valutazione condiviso che mettesse in relazione i caratteri del suolo con le esigenze di coltivazione. I principali parametri del suolo esaminati hanno consentito di tracciare la Carta delle limitazioni pedologiche alla coltivazione dell’anguria.